lunedì 29 ottobre 2018

MIGLIORI CUFFIE WIRELESS BLUETOOTH ECONOMICHE : MPOW H1

Oggi vi parlerò di un paio di cuffie over-ear veramente interessanti, in special modo per il loro ottimo rapporto qualità/prezzo. Personalmente, come avrete già capito dal titolo, sono arrivato a considerarle le migliori cuffie wireless economiche che finora abbia mai provato, grazie alla loro comodità, alla loro portabilità, alla loro resa sonora,  alla durata della batteria e al loro prezzo, infatti, mi hanno addirittura consentito di missare diversi brani con ottimi risultati.

Le cuffie di cui vorrei parlarvi sono le MPOW H1 e qui di seguito troverete una breve recensione in cui vi descriverò le caratteristiche che più mi sono piaciute di questo modello, buona lettura e non dimenticate di iscrivervi alla pagina Facebook di Musicalmente Ignorante per tenervi aggiornati.

PREZZO E CONTENUTO DELLA CONFEZIONE:

Al momento in cui scrivo, il prezzo Amazon di queste cuffieè 29,99 euro, stesso prezzo al quale le ho acquistate io circa un mese e mezzo fa,  ma considerate che va frequentemente in offerta lampo, per cui si può trovare facilmente anche a meno.

All’interno della confezione troviamo:
-       Un manuale di istruzioni;
-       Un pratico sacchetto per trasportare e coprire le cuffie;
-       Il cavo di ricarica USB;
-       Un cavo audio da 3,5 mm;
-       Le cuffie Bluetooth MPOW H1 (disponibili in due colorazioni nere/rosse o totalmente nere, come nel mio caso)

La dotazione fornita è abbastanza essenziale, ma alla fin fine è tutto quello di cui abbiamo bisogno per usufruire al meglio di questo prodotto, né più né meno.
Il sacchetto per coprire le cuffie è utile, anche se non è abbastanza spesso da evitare danni da caduta, quindi se già sapete di essere maldestri o se dovrete trasportarle spesso, vi consiglio di acquistare a parte una di quelle custodie rigide che si trovano facilmente su Amazon, io ad esempio ho acquistato questa custodia rigida link, che si adatta perfettamente alla forma di queste cuffie e che mi ha evitato più volte di danneggiarle durante gli spostamenti. In ogni caso le cuffie sono ben fatte e anche abbastanza resistenti, io ho preferito proteggerle ulteriormente dati i miei frequenti spostamenti.

ASPETTO E MATERIALI:

Come ho appena detto, le cuffie sono ben fatte, certo i materiali magari non sono pregiati, ma si presentano comunque bene al tatto, sono abbastanza flessibili, presentano dei tasti di comando posti sull’altoparlante destro di facile intuizione e una presa jack a sinistra, è presente un microfono per le chiamate e offre una totale compatibilità con tutti i dispositivi dotati di Bluetooth.



ERGONOMIA E COMODITÀ:

Una delle caratteristiche che più mi è piaciuta è senza dubbio la loro comodità, che si mantiene inalterata anche dopo un uso intenso, grazie all’archetto imbottito e alla loro forma. Si tratta di cuffie over-ear, in altre parole cuffie che una volta indossate, avvolgono le orecchie, anziché appoggiarvisi schiacciandole come accade con le on-ear, è sicuramente un fattore da non sottovalutare se, come me, avete intenzione di utilizzarle per ore. Ho provato diverse cuffie over-ear, anche di marchi ben più blasonati, e molte di queste, dopo poco più mezz’ora di ascolto cominciavano sgradevolmente a scaldare le orecchie; fortunatamente le MPOW H1 non hanno questo difetto, davo quasi per scontato che avrebbero avuto quel problema visto il prezzo, invece, con mio grande sollievo, ho dovuto ricredermi.
Finora vi ho parlato di comodità una volta indossate, ma sono comode anche per il poco spazio che occupano una volta ripiegate, comode dunque anche da trasportare in uno zaino ed una portabilità elevata è cosa non da poco per delle cuffie over-ear.

RESA SONORA:

Altro punto di forza di quest’apparecchio è sicuramente la resa sonora. Non sono un audiofilo, ma spesso mi capita di missare canzoni da me registrate, quindi mi soffermo di frequente sull’analisi delle frequenze sonore e ormai riesco a distinguere facilmente una buona fonte sonora. Nel caso specifico mi sono sembrate veramente ben equilibrate e fedeli, sono riuscito ad apprezzare una vasta gamma di frequenze, i bassi sono presenti e non troppo enfatizzati come in alcune cuffie, ben più esose, accade; i medi e gli alti sono nella norma e piacevoli all’ascolto. Nell’insieme quindi sono calibrate bene anche per un uso un po’ meno disinteressato, non è certamente un paio di cuffie che fa miracoli, ma per il prezzo offre un’esperienza davvero inaspettata e piacevole.

BLUETOOTH 4.1:

Davvero ottima quindi la qualità sonora, sia con il cavo collegato sia usando il Bluetooth di serie. Il Bluetooth 4.1 di cui sono dotate queste cuffie è, infatti, ciò che le rende impeccabili dal punto di vista connettività, compatibilità e latenza. Non sono mai riuscito a metterle in difficoltà, ho guardato film, ascoltato musica, fatto chiamate sia vocali che video e non hanno mai fatto fatica, non ho mai perso il segnale o notato un accenno di latenza, per non parlare poi dell’estrema facilità e velocità con la quale si accoppia con qualsiasi dispositivo; insomma, eccezionale l’implementazione e la gestione del Bluetooth!
Anche questa caratteristica non è scontata in modelli così economici, mi ha davvero impressionato.
L’unica cosa cui dovete prestare attenzione se volete guardare un film senza che il segnale arrivi in ritardo, è la latenza del dispositivo trasmettitore al quale vi accoppiate, è importante, infatti, precisare, che non sono le cuffie la causa del ritardo di segnale, dipende bensì dalla sorgente del segnale, la quale dovrebbe essere dotata della tecnologia Aptx di Qualcomm o per lo meno di una versione del Bluetooth recente per evitare latenze. Io utilizzo questa pennetta USB per il mio computer fisso link.

DURATA DELLA BATTERIA:

In ultima analisi, non potevo che soffermarmi sulla durata della batteria(integrata e non removibile). Queste cuffie sembrano non scaricarsi mai, la loro durata si aggira intorno alle 20 ore di uso continuo, anche se a me sono sembrate addirittura di più, forse dovuto al fatto che la maggior parte del tempo le ho utilizzate a volume moderato. Si ricaricano in circa tre ore con un normale carica batterie da smartphone, grazie al cavo micro USB in dotazione.

CONCLUSIONE:

Chiaro dunque che queste cuffie mi sono veramente piaciute, ora le uso ogni giorno e credo non potrei farne più a meno. Spero di essermi espresso al meglio e spero di poter esser d’aiuto a chi è in cerca di un paio di cuffie wireless economico ma pur sempre prestante.
Se avete domande di qualsiasi tipo su queste cuffie o se avete richieste per un futuro post, sentitevi liberi di commentare qui sotto e se avete voglia fate un giro nella nostra pagina Facebook.
Vi ringrazio per aver letto quest’articolo e vi auguro buona musica a tutti.


A presto...
- MUSICALMENTE IGNORANTE -

martedì 27 febbraio 2018

RECENSIONE MICROFONO NEEWER NW-800 (BM-800)

Dopo aver testato e recensito il "Neewer NW-700", ho deciso di metter mano al suo fratello maggiore il "Neewer NW-800"; tentato dai molteplici pareri positivi che ho letto in giro per la rete, non ho potuto resistere.


Già lo avevo usato e già lo conoscevo, ma non l'ho mai posseduto e di conseguenza non sono mai riuscito a fare tutti i test del caso. Avendolo già provato in precedenza, sapevo che suonava meglio dell' NW-700, ma durante il lungo periodo di test mi ha addirittura stupito, ma vediamo tutto meglio nella recensione completa qui sotto...

Come sempre il mio è un parere da musicista e non da tecnico del suono, quindi  consideratemi un amico che espone un parere sincero sulla propria esperienza senza tanti tecnicismi.


CONTENUTO DELLA CONFEZIONE:

Questa volta ho acquistato il microfono singolo "Neewer NW-800" da Amazon, per il semplice fatto che avevo già acquistato il kit con l'asta da tavolo precedentemente, quando avevo acquistato l'NW-700 (se siete interessati vi rimando all'articolo dedicato qui). 
Anche se questa volta non ho acquistato il kit, in confezione ho trovato comunque alcuni utili accessori, ora vi elenco il contenuto della confezione:

  • Il microfono a condensatore "Neewer NW-800";
  • una spugna da microfono, per ridurre il rumore di fondo o il rumore del vento qualora si utilizzasse il microfono all'aperto;
  • un supporto antivibrazioni;
  • un cavo XLR/Jack 3.5 (per utilizzarlo con fotocamere provviste di entrata microfonica e alimentazione 5V).
In fin dei conti è lo stesso un ricco contenuto, considerando poi, che la spesa è veramente esigua, si parla di una ventina di euro, nel momento in cui scrivo il prezzo è di 19,40 euro su Amazon.
I kit comprendono poche cose in più, per gli interessati lascio i link ai kit più interessanti qui sotto:
Dopo averlo collegato e dopo aver controllato che tutto fosse funzionante (ricordo che essendo a condensatore, per funzionare necessita di un'alimentazione a 48V detta phantom power, per saperne di più vi rimando all'articolo sull'home recording qui), ho iniziato a fare tutte le prove del caso, riscontrando con piacere degli ottimi risultati, anche in circostanze particolari. 

VOCE PARLATA:

Come prima cosa ho registrato il mio parlato, è una prova che faccio sempre, perché mi rendo conto di molte cose, come ad esempio la precisione del microfono, la sua qualità, come gestisce i riverberi e il rumore di fondo. Avendolo già provato altre volte mi aspettavo una buona qualità e infatti si è sentita tutta fin dalla prima registrazione, ma non è finita qua, infatti, quel che più mi ha sorpreso è il fatto che il riverbero della mia stanza e il rumore di fondo, che ero solito sentire nelle registrazione fatte in questo luogo, erano pressoché inesistenti! Un risultato straordinario per un microfono a condensatore di questa fascia di prezzo. Per il momento ho analizzato solo il parlato, quindi ho testato il microfono a volumi abbastanza bassi, ma vi anticipo che non deluderà neanche in condizioni estreme. 

VOCE CANTATA:

Incuriosito dalle sue capacità, per ora molto promettenti, ho deciso di cimentarmi in un cantato per vedere come se la cavava con le molteplici risonanze che si generano in un ambiente non trattato acusticamente, come quello in cui registro di solito. Ho cantato a volumi molto alti e a volumi molto bassi, cercando di emulare stili di cantato differenti, per quanto le mie capacità lo permettano; sono venute fuori delle registrazioni molto differenti rispetto all'NW-700, che ero abituato ad usare e che ormai conoscevo, l'NW-800 ha una precisione e una sensibilità migliore, soprattutto nelle basse e va a limitare di molto il riverbero ambientale, anche in stanze completamente vuote, cosa che non riesce a fare il fratello più piccolo. In definitiva, questo microfono permette di registrare degli ottimi cantati anche in condizioni critiche, non vi nego che mi ha facilitato molto la vita nel corso di questo periodo di prova. 

CHITARRA ACUSTICA:

Registrare una chitarra acustica è di per se molto difficile, basti pensare a tutte le variazioni di dinamica che rendono più o meno empatica l'esecuzione di un brano, questo credo sia il motivo più evidente per il quale risulta molto difficile registrare una chitarra acustica senza distruggerne il suono con l'applicazione successiva di un bel po' di compressione. Usando questo microfono sono riuscito a non comprimere troppo tutte le registrazioni di chitarra acustica fatte fino ad ora, e per un microfono da venti euro credo sia una vera conquista, naturalmente qualcosa si è perso nelle registrazioni, ma mi ritengo più che soddisfatto, perché riascoltandole, sono riuscito a distinguere le diverse chitarre che ho registrato, il diverso tono, le diverse dinamiche con cui sono state suonate, ogni chitarra così, appare per quello che è, con la sua impronta unica che la contraddistingue dalle altre. 

CHITARRA ELETTRICA: 

Ho "microfonato" anche qualche amplificatore con questo microfono e anche qui non sono rimasto deluso. Il volume molto alto degli amplificatori non è certo il pane quotidiano per un microfono a condensatore di questa fascia di prezzo, questo però a questo punto non lo considerò più in base al prezzo, perché veramente, anche dopo il solo di chitarra più devastante che io abbia mai sentito, credetemi, ha svolto egregiamente il proprio lavoro, non è andato in clip e mi ha restituito una definizione sonora davvero impressionante. Pensavo fosse la prova più impegnativa, ma al contrario le registrazioni di chitarre elettriche penso siano state tra le migliori che ho collezionato in questi mesi, davvero niente male caro NW-800!

BATTERIA:

Questa volta ho voluto esagerare e, visto che ha superato ogni prova senza problemi, ho voluto provare a registrare un'intera batteria con l'uso del solo NW-800. Naturalmente non ho registrato in un ambiente ideale per questo tipo di registrazioni, in più considerando che solitamente vengono utilizzati un minimo di tre microfoni per registrare discretamente una batteria, ciò che è uscito da questa prova è stato tuttavia accettabile. La batteria che ho registrato è stata suonata in modo molto incisivo e il suono che ne derivava era veramente assordante, nonostante ciò, ancora nessun clip da parte del microfono in questione. La parte più problematica è stata la percezione delle varie parti che compongono una batteria (piatti, tamburi ecc..), la batteria si sentiva nella sua completezza, anche discretamente bene, ovviamente però i piatti si sentivano di più rispetto ai vari tamburi e i volumi risultavano un po' sballati. 
Forse ora ho chiesto un po' troppo a questo microfono, ma diciamo che se vi serve una semplice registrazione per ricordarvi delle parti, per risentirvi o come over-head, può andare benissimo anche l'NW-800, sicuramente non potrete sperare di registrare una parte di batteria come in studio di registrazione.


USO ALL'APERTO:

Infine, questo ormai epico microfono, è stato anche il protagonista di un paio di cortometraggi che ho girato insieme ad un amico. In questi cortometraggi ho avuto modo di sperimentare il potenziale del microfono, proprio in qualsiasi circostanza, da strade trafficate al rumore delle foglie mosse dal vento(vento che grazie alla spugna in dotazione non mi ha dato problemi). Se avete un budget limitato, magari dopo aver speso un bel po' di soldi per la vostra fotocamera, ma volete girare qualche corto che abbia un audio ottimo, non posso che consigliarvi questo microfono. In tutti i luoghi in cui ci siamo trovati a girare sono riuscito a portare a casa un bel suono, successivamente in post-produzione l'audio è stato perfezionato ma si partiva già con un'ottima base. Si è dimostrato davvero un tutto fare  questo NW-800!

CONCLUSIONI:

In conclusione, non posso che promuovere a pieni voti questo strumento, non potete immaginare che rivelazione sia stata per uno come me, che passa la maggior parte del tempo libero a registrare qualsiasi genere di suono, scoprire un microfono così economico e così efficiente come questo NW-800. Inoltre sono particolarmente felice di non aver buttato via soldi per un microfono che dopo due giorni avrebbe smesso di funzionare, al contrario si è dimostrato anche molto resistente a un paio di cadute che ha fatto. 
Mi sento di consigliarlo a tutti quelli che vogliono registrare audio di qualità, spendendo poco e senza perdere giornate a migliorare il suono in post-produzione; che facciate musica, cortometraggi, film o video su YouTube, è un acquisto che dovreste considerare prima di scoraggiarvi pensando a prodotti molto più costosi e di pari efficienza.

Ora vi saluto e vi do appuntamento a un prossimo articolo.


- MUSICALMENTE IGNORANTE -